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posti di lavoro - nei commenti

Millennials: come vedono il lavoro - 1 Febbraio 2019 - 19:20

Re: Il problema di fondo
Ciao lupusinfabula forse dovreste finirla di raccontarvi la favoletta degli stranieri che rovinano il mondo del lavoro. serve solo a mettervi a posto la coscienza e a sentirvi un po' meno razzisti,ma è una balla clamorosa. quel tipo di lavoro che gli italianissimi "imprenditori" fanno fare a stranieri sottopagati è quello da bracciante,da sguattero,da ultimo degli ultimi. il problema in Italia non è la mancanza di pessimi posti di lavoro,è la mancanza di quelli buoni o anche solo normali,sui quali la concorrenza straniera è ZERO. nessuno assume un'impiegata straniera,o un magazziniere straniero,per il semplice motivo che a parità di contratto (se assunti in regola i contratti sono uguali) tutti preferiscono assumere italiani,per la lingua ecc. il mercato del lavoro fa pena da anni,pochi posti e mal pagati in un'economia asfittica,e gli stranieri non c'entrano un cavolo. il problema degli stranieri c'è ma non è assolutamente legato al lavoro.finiamola di raccontarci balle. almeno tra noi!

Millennials: come vedono il lavoro - 1 Febbraio 2019 - 18:10

Il problema di fondo
A me pare che il problema di fondo nel mondo del lavoro è quello della scarsità di posti di lavoro sicuri; se i posti già sono pochi e permettiamo che altri, non italiani, vengano a competere non facciamo altro che danneggiare noi stessi, senza contare poi che anche le retribuzioni vengono falsate da una concorrenza per noi insostenibile. Esemplifico: un italiano che vive in Italia, con uno stipendio di 1000/1200 euro mese non riesce a mantenere la famigmia; un extracom con uno stiopendio di 800 euro riesce a spedire al suo paese quanto basta a mantenere 2 famiglie. Ovvio che il datore di lavoro quasi tutti, preferiranno chi si accontenta di una paga più bassa ( sono imprenditori, come criticarli??) e volià che il mondo del lavor è falsato, viziato e danneggiato.

Millennials: come vedono il lavoro - 31 Gennaio 2019 - 14:29

per Giovanni% e HAvF
Eccomi qua: non sono in coda all'INPS anche se ho già fissato un appuntamento presso un CAF per la richiesta di pensione: dovrò attendere ancora 6 mesi ma pazienza. Il mio pensionamente aprirà comunque un posto di lavoro ad un giovane.:W San Salvini! perchè, dite ciò che volete, ma dopo il governo Monti/Fornero per i lavoratori sono stati solo cavoli amari. Per quanto concerne le argomentazioni di Giovanni% non posso che concordare con Lui: i giovanni hanno diritto ad aspirare ad un posto fisso e ad un stipendio regolare sena i quali in Italia, oggi come oggi, è impensabile andare a vivere da soli o avviare una convivenza ed ancor più mettere su famiglia. Cosa voglia dire la precarietà lo bene perchè l'ho sperimentata sulla mia pelle quando, finito il liceo classico, fatti 3 anni di università con 14 esami dati, ho smesso di studiare (con giusto e gran risentimento dei miei) e per 2 anni ho lavorato come garzone di 2 ambulanti, pagato un po' a giornata ed un po' a generi alimentari che mi davano come compenso: ma grazi e ancora per avermi offerto quall'opportunità. Poi ho fatto un regolare concorso pubblico e l'ho vinto: pensate che un buon punteggio ( allora bastava la 3^ media) l'ho ottenuto perchè bene o male sapevo scrivere a macchina. Da allora e per + di 4o anni sempre fedele al mio servizio.. Anche i miei figli sono passati attraverso la fase del precariato ma ora, grazie a dio ed al loro impegno; hanno entrambi un posto di lavoro fisso; uno di loro ha dovuto accettare di trasfersi fuori regione e l'altro anche di lavorare per periodi di tempo in America.E veniamo al cellulare ed al suo uso "drogato": ho un cellulare vecchio di oltre 10 anni (19,90 euro all' Slunga) ma fa tutto quel che mi serve: posso chiamare e madanre sms , altro non mi serve; ho solo impostato la funzione "numero privato" perchè penso che ilcellulare deve servire a me per chiamare gli altri e non agli altri per chiamare me, infatti dopo 3 chiamate al giorno comincio ad innervosirmi.Se poi esisto cellulari che fanno anche le lasagne non sono oggetti che fanno per me. Quindi io non so e neppure mi interessaro le start up, smart working eccetera. Purtroppo vedo che specie nell'industria privata si ricorre sempre più all'uso di robot che, ovviamente, diminuiscono la richeista di mano d'opera umana. In aggiunta a ciò, ad esempio nel campo artigianale, gli imprenditori di quel settore non sono certo invogliati ad ampliare il loro raggio d'azione: due amici, uno falegname ed uno idraulico, mi hanno detto che avrebbero molto più lavoro ma la normativa non concede loro di assumere apprendisti ad un costo ragionevole. Certo è che con la scarsità dei posti lavoro che attanaglia questo paese, l'idea di far entrare anche migliaia di altre persone, potenziali concorrenti, mi pare una follia, gete che è disposta ( ...quando lo è!) anche a lavori sottopagati da parte di approfittatori (magari loro connazionali, vedi in fenomeno cinese) che sottraggono posti di lavoro ai figli degli italiani. ma il discorso è lungo e difficile da affrontarsi su VBN.....

Imprese Piemonte, previsioni negative per inizio 2019 - 3 Gennaio 2019 - 08:20

pronostici
i pronostici di Confindustria li conosciamo bene. dissero,documentando il tutto con uno studio scientifico,che se al referendum avesse vinto il no ci sarebbe stato un crollo del PIL e una perdita secca di mezzo milione di posti di lavoro. il no ovviamente vinse,il PIL e l'occupazione segnarono i massimi del vuoto quinquennio a targa PD,dimostrando così inequivocabilmente che o il centro studi di Confindustria non vale niente,oppure che le previsioni erano artatamente falsate per influenzare il voto. poi magari questa volta ci azzeccheranno,ma da imprenditore non farei troppo affidamento su questi vaticini.

Regione delibera per il contenimento dei selvatici - 30 Dicembre 2018 - 10:10

Caro lupus
Caro lupus lungi da me contraddire la tua opinione, ma se andiamo a vedere i molti fatti di cronaca molti omicidi e femminicidi sono stati proprio commessi da persone che detenevano l'arma legalmente, mi sembra evidente che in momenti di rabbia molte persone avendo una pistola anche legale la usino. Io personalmente preferirei vendere letame piuttosto che armi, " dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fiori" Per quanto riguarda i posti di lavoro venuti a mancare le aziende purtroppo ormai in Italia hanno perso la generazione dei vecchi che le hanno costruite ,siamo ai nipoti che se le stanno solo mangiando.

Regione delibera per il contenimento dei selvatici - 30 Dicembre 2018 - 09:24

Che male c'è?
Che male c'è ad incentivare l'acquisto LEGALE delle armi?? Abbiamo eccellenze italiane nel settore armi: vogliamo affossare anche quelle? Voglaimo dare spazio economico ad industrie estere concorrenti anche in quel settore? Poi piangiamo per i posti di lavoro venuti a mancare?

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 21 Dicembre 2018 - 11:06

Re: eh no
Ciao lady oscar, esattamente così, i cittadini devono riappropriarsi delle città e delle piazze e non lasciarle in balia delle auto. Le città appartengono alle persone e gli spazi cittadini servono per essere da esse vissutoli, non delle auto. Se poi queste servono per andare al lavoro, sacrosanto diritto in tal caso ma spesso solo per spostarsi con comodità personale, allora diviene un dovere delle amministrazioni fornire agli utenti, lavoratori e non, gli spazi necessari ma non si pretenda che essi siano sempre gratuiti, soprattutto nelle piazze centrali delle città che i residenti stessi chiedono vengano riqualificare perché da troppo tempo lalasciate n balia del degrado o ridotte a meri parcheggi. Esattamente la volontà espressa più volte dai residenti del Rione Sassonia di Intra presso il Comitato di Quartiere ove è stato chiesto un intervento di recupero di Piazza F.lli Bandiera che sia equilibrato tra presenza di spazi verdi, spazi tecnologici, spazi di incontro, spazi percorribili a piedi e vie di collegamento con il vicino Rione S. Anna a Pallanza e la giusta disponibilità di posti auto, non solo in piazza ma anche nelle zone limitrofe (calzante a tal proposito è l'esempio del previsto parcheggio multipiano presso l'ex Padana Gas che permetterà il rapido raggiungimento a piedi del centro di Intra). Richieste che hanno trovato il riscontro cercato nel progetto proposto dell'amministrazione Marchionini. Per finire i costi sono quelli previsti da tempo e necessari per la realizzazione di un'opera importante richiesta da quasi 40 anni, come gia detto più sopra 7.400.000€ e non gli strumentalmente sbandierati 10.200.000€.

Da VCO al corteo NO TAV - 10 Dicembre 2018 - 14:33

Infrastrutture, logistica e trasporto sostenibile
Proporremo in Consiglio Comunale una Ordine del Giorno a favore della TAV, infrastruttura strategica per il Nord Italia e non solo. Come da noi sottolineato in occasione del Convegno “Passaggio a Nord-Ovest” tenutosi a Verbania lo scorso 27 ottobre 2018, da noi organizzato e promosso, Piemonte, Liguria e Lombardia hanno bisogno di corridoi di collegamento infrastrutturali con l'Europa, in primis la TAV, alta velocità ferroviaria per il trasporto sostenibile su rotaia, senza dimenticare il terzo Valico dei Giovi, altra priorità nell'ambito del collegamento con l'Europa centrale per il trasporto delle di merci che transitano giornalmente dal porto di Genova. Il traffico di merci va spostato il più possibile su ferro, per decongestionare dal traffico le grandi arterie stradali, ridurre l'impatto su di una rete stradale e autostradale in parte obsoleta e non più in grado di sopportarne il transito massiccio e diminuire drasticamente le emissioni nocive del trasporto su gomma. Come abbiamo sottolineato in più occasioni e in sede di convegno, se un tempo ci si poteva permettere di sacrificare l’ambiente in nome dello sviluppo oggi lo sviluppo deve tutelare i territori: deve necessariamente affermarsi il connubio Sviluppo-Ambiente. La TAV è frutto di accordi internazionali che vanno rispettati, pena il risarcimento milionario alle imprese vincitrici dell’appalto e la restituzione all’UE dei finanziamenti ottenuti*. La lista civica Con Silvia per Verbania, in accordo con il coordinamento delle liste civiche del Nord Ovest, si schiera fortemente a favore della TAV ed esprime soddisfazione per l’esito della manifestazione tenutosi a Torino lo scorso 10 novembre, nella convinzione che questo tema non riguardi però solo la città di Torino ma sia il “core business” che tiene letteralmente in vita l’intero Nord, dal Friuli al Monviso, che ha fondato il suo sviluppo sulle esportazioni nazionali a tutta la Europa passando dal Nord Ovest Italia. Bisogna guardare al futuro, portare a termine le opere iniziate, salvaguardare i posti di lavoro di chi sta lavorando e condividere con tutte le forze politiche cittadine favorevoli una mozione in appoggio alla realizzazione della linea di alta velocità ferroviaria Torino Lione. *https://mobile.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-12-06/tav-l8217-europa-avverte-se-l8217-italia-ritarda-i-lavori-dovra-restituire-i-soldi-ricevuti/AEvSoHuG

Montani contrario al progetto ex Acetati - 23 Novembre 2018 - 14:17

Re: Commento
Ciao Filippo come ho avuto modo di dire altrove, a me interessano fatti e dati oggettivi. Non sono di parte: prova ne è che nella passata Amministrazione ho sostenuto le scelte di Zacchera in seno all'operazione “Teatro” che partì con le stesse premesse (mancata condivisione delle scelte, intervento in area degradata, cambio di destinazione, opportunità di finanziamenti mal gestiti e via dicendo: sembra proprio il nuovo CEM). Nel tuo (ed in quello di molti) ragionamento, non tornano parecchie cose: - Qualcuno sta inculcando alla gente l'equivalenza "commerciale=outlet". Il sindaco in persona ha già affermato, nonchè non v'è traccia nel masterplan in discussione – come fatto sopra presente da un altro utente, che non potrà mai essere insediato un outlet nella ns città proprio per i motivi da te menzionati (viabilità). Perché continuate a parlare quindi di outlet? Ma li leggete i documenti o vi fidate solo del politico di turno che ha tutto l'interesse di andare contro a prescindere? Non è nemmeno un’idea di centro commerciale stile Gravellona Toce o Castelletto Ticino: lo vedete dove sorgono quei posti (centri commerciali ed outlet)? Uscita autostrada non dice nulla? - Perché un soggetto privato dovrebbe chiedere alla cittadinanza tutta (attraverso quali strumenti?) un parere su immobili del proprio patrimonio? Perdona la franchezza: ma se devi fare un ampliamento in una tua proprietà con lavori che richiedono l'approvazione del Comune, cosa fai chiedi al tuo vicino di casa o parli direttamente con l'Ufficio tecnico? E se quest'ultimo dà benestare, tieni conto del parere del vicino al quale magari stai togliendo una vista pur rispettando le distanze di legge? Acetati si è comportata come un privato: ha avuto contatti con l'amministrazione la quale, secondo sue logiche, ha rilasciato benestare. Precisiamo inoltre che Sindaco e Giunta rappresentano di fatto e democraticamente la cittadinanza tutta: smettiamola di volere la condivisione di ogni singola questione che si presenta in capo ai nostri rappresentanti. Il sistema democratico funziona così; per quelli a cui questa operazione non piace, possono tranquillamente e segnatamente farlo presente con LO strumento democratico per eccellenza: il voto della prossima primavera. - Acetati, o quel che ne rimane, è oggi proprietaria di un'area industriale. Alla luce del sole, e contrariamente alle vostre polemiche di sotterfugi, chiede il permesso per fare una speculazione immobiliare per fare cassa ed evitare il fallimento: è OVVIO che sta guardando ai propri interessi. Il dato oggettivo è che OGGI Verbania ha, nel punto baricentrico della città, un ex polo industriale nel quale, OGGI, può essere insediato solo un altro polo industriale (tra l’altro accanto ad uno esistente ed in produzione). Ci va meglio un’altra industria chimica? Io sarei favorevole: recupero aree industriali e lavoro. - Infine, si parla erroneamente di un costo di bonifica al mq: a parte un banale ragionamento economico che vede nelle attività di ogni genere dei costi fissi e dei costi variabili, non sappiamo dove si concentra né quali sono le operazioni per portare a termine la stessa. Se parlano di 2.5M€ per bonificare l’area, ci vogliono tutti, indipendentemente da quelli che acquisteranno i singoli lotti. Tra l’altro si dimentica che questa bonifica o la fa Acetati o la fa il pubblico perché, così com’è, l’area non è “vendibile”. Si dice che i soldi si troveranno: mi scappa da ridere considerato che l’ex area della Padana Gas che dovrebbe ospitare il parcheggio del teatro è lì ferma da anni perché non si sono trovati 108.000€ per completare la bonifica (stanziati nel bilancio 2019). Davvero pensate che, in questo periodo storico, le amministrazioni locali possano impegnare qualche milione per bonifica un’area la cui destinazione è tutta da definire? to be continued..

Preioni su outlet all'ex Acetati - 30 Ottobre 2018 - 12:29

ex Acetati
sempre star dietro a criticare tutto, il teatro, la questura i locali, insomma Verbania muore ma non gliene frega niente a nessuno, io sono d'accordissimo con il Sindaco di Verbania se c'è una sola opportunità che venga riqualificata la zona dell'ex Acetati creando un qualsiasi cosa che dia lavoro ai cittadini, ben venga, mia moglie ha lavorato 18 in Acetati ed ora si ritrova a casa in cerca di occupazione, a Verbania non si trova nulla .. smettiamola di bloccare e criticare tutto .. facciamo crescere questa città .. creiamo nuovi posti di lavoro... chi ha un lavoro o percepisce una pensione per favore dedichi un pensiero a chi fatica ad arrivare a fine mese.... chiedo scusa se ho usato parole forti ....

Forza Italia su progetto Outlet all'ex Acetati - 29 Ottobre 2018 - 09:40

miopia portami via
ogni volta che apre un outlet muoiono decine di negozi. dice "ma creano posti di lavoro": prima ne distruggono,poi creano lavoretti. la stragrande maggioranza di chi ci lavora ha contrattini part time rigorosamente a tempo determinato. riassuntino per quelli che fanno finta di non capire: se in una zona già depressa come il Vco,perdipiù poco popolata,apre un outlet,la prima conseguenza è che decine di negozi che già faticano sono destinati a chiudere. e gente di 50 anni che finora ha vivacchiato dovrà andare a implorare un posto da 600 euro al mese. un successone!

Grande Nord: No al polo commerciale - 28 Ottobre 2018 - 12:25

posti di lavoro
I centri commerciali danno lavoro. Andate a vedere a castelletto ticino... una zona come la nostra vive di commercio e turismo. Ben venga. I commercianti non saranno penalizzati se offrono qualità. Questo è libero mercato ma pare che qualcuno se ne sua dimenticato. .

PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 8 Agosto 2018 - 13:18

Re: Re: Re: Re: Democrazia, votazioni ed eletti
Ciao SINISTRO è un governo raffazzonato,dici. vero,pensa che al posto della Lega poteva esserci il PD,con tutti i suoi formidabili esperti,ma ha preferito stare a guardare mangiando popcorn. si vede che hanno ritenuto che per il bene del paese (perchè i politici quello devono fare,il bene del paese. o almeno provarci) fosse meglio la Lega,con tutto il suo "bagaglio culturale". piagnucolare ora,dopo aver rifiutato di governare fermando così i pericolosi populisti,è perlomeno di cattivo gusto. quanto alle previsioni di disastri,abbiamo ancora in mente quelle pre referendum,quando ci spiegavano che con la vittoria del No avremmo avuto un crollo degli investimenti,400 mila posti di lavoro in meno,e altre sventure. ovviamente successe proprio il contrario,e dei 7 fallimentari anni di centrosinista,proprio l'ultimo (post referendum) è stato il meno peggio,con tutti gli indicatori economici e occupazionali in lieve rialzo. vogliamo combattere i barbari? giusto,giustissimo. ma combatterli a suon di frottole non solo rafforza loro,ma indebolisce voi.

Utilizzo di droni all'interno del Parco - 3 Agosto 2018 - 09:44

Re: Re: Mossad
Ciao robi inoltre, il tuo precedente logo mi ha fatto ritornare alla mente una questione analoga: quella degli esuli istriani, sia rifiutati nella Ex Jugoslavia che malvisti in italia, nonostante fossero, in sostanza, nostri connazionali, in quanto accusati di doppio tradimento e di portar via posti di lavoro nostrani! diciamo che il Giorno del Ricordo è la nostra Giornata della Memoria, una tragedia nazionale con parti politiche invertite.....

Carlo Cottarelli a Verbania - 19 Luglio 2018 - 06:34

Re: Re: Re: Re: Re: Pericolo scampato?
Ciao Giovanni% Ok. Parliamo la stessa lingua. Tralasciando le teorie economiche che sono solo teorie che poi vanno applicate, credo che viviamo in contraddizione totale. Io non sono keynesiano e vedo come fumo negli occhi l'intervento dello stato in economia. Ma non mi lego a teorie neoliberiste o dei Chicago boys. Più che altro sono einaudiano. Ma ti ripeto. Solo teorie che nel 2018 vanno riviste e corrette. Sai. Austerità di per sé non è un termine negativo. Sa di serietà e prudenza nello stile di vita. Uno stato serio dovrebbe essere austero in questi termini. Uno stato serio difende confini e cittadini con l'uso legittimo della forza. Uno stato serio non riempie di tasse le imprese per farle scappare e poi annuncia inutili investimenti pubblici per inventare posti di lavoro fasulli. Nella mia società ideale c'è libertà personale e di impresa. Ma assoluto controllo dell'ordine pubblico da parte dello stato. E punizioni severe per chi con il suo comportamento fa malare di cancro la nostra società. Il cancro va estirpato. Una società ideale è quella che tiene le porte aperte a tutti. Ma chi entra per rubare o fare del male va estirpato come un tumore. Così vedo la mia società ideale.

Carlo Cottarelli a Verbania - 18 Luglio 2018 - 09:17

Re: Re: Pericolo scampato?
Ciao robi, detta così sebrerebbe giusto ma la ricetta cottarelliana significa austerity, diminuzione dei servizi, riduzione dei salari e stipendi dei lavoratori riduzione dei posti d lavoro.. Tutto altamento depressivo. tutto molto compatibili con i parametri europei che ci hanno affossato. Serve spesa espansiva, aumento del consumo interno, politica industriale di rilancio della nostra manufattura.. Non abbiamo bisogno di Cottarelli.

Montani: Presidente Lombardia favorevole al passaggio del VCO - 2 Luglio 2018 - 17:03

Re: Re: Re: Re: Migranti, Lombardia:e luce, gas?
Ciao SINISTRO Non li fanno perché sono diventati lavori da immigrati quindi sottopagati. I lavori umili gli italiani li fanno (tutti gli operatori ecologici sono italiani). Appunto finché non c’è stata immigrazione (chiamala fuga dall’est, barconi, permessi regolari, ricongiungimento familiare) c’era lavoro e ben pagato. Si trattava al rialzo, oggi si tratta al ribasso perché ci sono più lavoratori che posti di lavoro. Un datore di lavoro può assumere regolarmente chiunque abiti nel mondo e farlo entrare regolarmente in Italia a scapito di tutti i lavoratori e disoccupati italiani

Spiaggia di Suna e divieti - 25 Giugno 2018 - 13:15

Re: Del resto...
Ciao info a parte che la risposta già c'era stata a marzo, e che, per tua esplicita ammissione, non credi in questo governo dell'inciucio, alle parole devono pur seguire i fatti, visto che la campagna elettorale volge al termine, almeno spero.... Un agente di Polizia Locale come presidio fisso solo per vedere se si rispettino i divieti? In quanti posti della città? Certo, militarizziamo tutto, stile Irlanda del Nord, con tanto di carro armati! Se non ricordo male, l'ultima e prima volta che era cambiato il vento verbanese, poi ci sono state delle dimissione anticipate, oppure no? Per il resto, bene sull'immigrazione, ma non basta: iniziamo anche a metter mano al lavoro, prima che la legislatura si concluda, non si sa mai.... DEF a parte, con tanto di flat tax e reddito e/o pensioni di cittadinanza.

Montani: Province, si torni al sistema elettivo - 25 Maggio 2018 - 08:23

Re: Sentire
Ciao lupusinfabula insolito che chi ha votato per il centro destra parli di "tintinnar di manette"! Ah già, dimenticavo, non siamo più nel 1994, quando un loro ex alleato, per la seconda volta vittima di defezione da parte di ex "giovani comunisti padani", parlava di toghe rosse, 1 milione di posti di lavoro..... D'altronde sognar non costa nulla. Anzi no! Il libro dei sogni, scritto a 2, dovrebbe costare circa 110 miliardi di euro in 5 anni, vale a dire una manovra finanziaria annua di 22 miliardi. Beh, non male come cambiamento, anche se mi rendo conto che è fin troppo facile, soprattutto per i sognatori, salire sul carro dei vincitori. Per fortuna che non esiste più il reato di abuso della credulità popolare del codice Rocco.

Montani su chiusura sportelli bancari nel Vco - 22 Maggio 2018 - 21:11

Re: Re: Quando?
Ciao paolino Le banche che hanno ciucciato i soldi sono quelle che avevano una gestione allegra tra cui anche mantenere alcune centinaia di sportelli infruttiferi che però si traducevano in voti soprattutto per la banca di Siena amministrata dal PD. In quel caso i bancari servivano solamente per alimentare il bacino elettorale. Se non vuoi tra poco rimettere mano al portafoglio è bene che quei rami secchi vengano tagliati velocemente. Il servizio non viene eliminato ma spostato. Il vecchietto può fare come mia madre che paga una persona per farsi accompagnare in banca. Lupus: i posti di lavoro devono essere in grado di autofinanziarsi con gli incassi dei servizi venduti, se non c’è produzione allora si crea un parassitismo che danneggia la parte sana. I tempi delle code agli sportelli bancari da mezz’ora sono finiti da 10 anni
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